Itinerario educativo 2024 2025
“ONE
HEALTH. UN PERCORSO DI CITTADINANZA ATTIVA PER BANDIRE I PFAS”
SCHEDA TECNICA
IC 6 / 7 VICENZA SENSIBILIZZAZIONE
TOT 8 CLASSI TERZE N ALUNNI 159
6 classi terze della media Muttoni VI GIORNO 18 MARZO 2025 (2 TURNI) TOT 123 ALUNNI
2 classi terze della media Salerno VI GIORNO 3 APRILE 2025 (1
TURNO) TOT 36 ALUNNI
Referente
Vilma VUCILLI
Muttoni 18 marzo 2025 due turni
h 8.45 - 10.30 classi 3A/3C/3E (64 al.) con Francesco Bertola, medico Isde
h 10.45 -12.30 classi 3B/3D/3F (59 al.) con Giovanni Fazio, medico Isde
Salerno 3 aprile 2025 un turno
h 10.00
-11.45 classi I 3A/ 3B (36
al.) con Claudio Lupo,
medico Isde
In
entrambi i plessi:
porta la
sua testimonianza di attivista Elisabetta Donadello
coordina Donata
Media MUttoni
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La coordinatrice Donata Albiero introduce l'argomento al plersso MUttoni il 18 marzo 2025 |
Non avevamo chiara la situazione di partenza (mancanza di adeguato riscontro ai questionari di entrata). Tuttavia, la referente ha saputo, nelle sue classi affrontare l’argomento PFAS e far emergere dagli studenti domande interessanti.
L’ Incontro è stato perciò vivace e le domande interessanti.
Le risposte nelle slide dei relatori F. Bertola e G. Fazio , medici Isde , spiegate e consegnate alla scuola
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DOTT FRANCESCO BERTOLA |
Quello che vogliamo ancora sapere sui PFAS
Terza C e Terza E
* Si può̀ attribuire la diffusione dei Pfas anche ad uno scorretto
funzionamento degli impianti dell’acqua potabile? Quindi non è forse possibile
evitare la contaminazione apportando delle modifiche all’impianto?
* Come possiamo noi sapere se negli
oggetti di uso quotidiano sono contenuti nella loro realizzazione i Pfas?
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DOTT. GIOVANNI FAZIO |
*I Pfas si possono eliminare a lungo tempo oppure ci sono altri modi per
eliminarli?
* ognuno di noi può avere una quantità diversa di Pfas nel
sangue?
* come possiamo evitare di assumere i Pfas?
*è possibile che un giorno non ci saranno più Pfas?
* a tale proposito esistono leggi che pongono limiti?
*quali sono le dosi limite oltre le quali diventano pericolose?
* è documentata la presenza di Pfas nell’acquedotto di Vicenza
(città)?
* l’acqua contaminata ha una azione negativa anche sulla pelle?
* perchè l’argomento non ha grande diffusione e se ne parla poco?
*perchè l’Italia non ha ancora posto dei limiti nell’utilizzo dei
Pfas?
*Pfas si possono sostituire con altre sostanze meno nocive?
* si riuscirà mai a toglierli dall’acqua?
*Nelle altre parti del mondo com’è la situazione dell’acqua?
*sono attendibili le informazioni che mi sono state date, dall’Arpav
relative all’acqua potabile che mi dicono si può̀ bere con tranquillità̀?
* Oltre all'Italia e ai problemi interni ad essa dovuti ai pfas, qualche
altro paese si trova nella medesima situazione? Se sì, perchè?
*Quale è il paese con il minore numero di PFAS nell’acqua e perchè non
possiamo essere noi?
* Quali politiche sono state adottate in Italia e in Europa per
limitare l’uso dei PFAS?
* che malattie provocano i PFAS?
Alla media Salerno i nostri interventi sono stati focalizzati sulle consegne date dal prof. referente
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CONSEGNE IN PREPARAZIONE DELL'I NCONTRO DEL 3 APRILE DATE DAL PROF..RE |
Le domande:
Perché non se ne parla molto? Quali sono i rischi per la salute umana associati all'esposizione ai PFAS? Quali misure sono state adottate a livello globale per ridurre l'uso dei PFAS e limitare lacontaminazione ambientale?
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ELISABETTA DONADELLO ATTIVISTA CLAUDIO LUPO MEDICO ISDE |
C'è qualche modo per evitare che l'acqua inquinata finisca nei rubinetti delle persone?
Cosa sono i PFAS e perché vengono utilizzati in così tanti prodotti di uso quotidiano?
Quali sono i principali rischi per la salute umana legati all’esposizione ai PFAS?
Come possono essere eliminati i PFAS dall’acqua e dal suolo contaminati?
I PFAS si usano solo in ambito dei vestiti?
Possiamo essere "contaminati" anche tramite i vestiti che indossiamo?
Quali sono le conseguenze legali per le aziende che non rispettano le normative sui PFAS? Come possono i cittadini monitorare la presenza di PFAS nella propria acqua?
Quali sono i sintomi di avvelenamento da PFAS? Quali settori industriali sono i principali responsabili della contaminazione dei PFAS?Esistono delle alternative più sicure al posto dei PFAS nei prodotti di consumo? Cosa succede se beviamo acqua contaminata dai PFAS per anni?
Cosa accadrebbe se smettessimo di produrre PFAS da domani? Cosa dobbiamo fare per salvare l’ambiente e noi stessi? Quali sono le province più colpite dai Pfas? In che zona del corpo colpisce di più il PFAS?
Perché se si sapeva già da decenni che la fabbricazione avrebbe comportato inquinamentipermanenti hanno voluto comunque compiere questa azione? Ci sono ancora posti al mondo in cui non c'è inquinamento o tutto il mondo è invaso dal PFAS? Come si possono distruggere i PFAS in modo sicuro.
***
In enttrambi i plessi i tre medici hanno offerto spunti diversi di focalizzazione del problema salute
prendendo sa riferimento le domande poste
Coinvolgente la testimonianza di attivista di Elisabetta che si è presentata come Cittadina zero Pfas (Creazzo) raccontando la sua storia di impegno.
Mi è stato facile inserire i miei interventi a inizio e conclusione degli incontri seguendo il filo logico dell' impegno che ognuno di noi deve avere per la difesa Salute delle persone e dell'ambiente.
Ho, infatti, ribadito di essere la promotrice di un percorso educativo sui pfas, con il Gruppo educativo, dal 2018 nonchè la ragione che ci spinge a entrare nelle scuole.
Con i nostri interventi speriamo di creare coscienze critiche, capaci, una volta conosciuta la questione di agire, di mobilitarsi per informare gli altri per scuotere la comunità, la politica.
“Niente ci viene dato se non lo conquistiamo”
(Greenpeace)
Da qui l’esemplificazione di pratiche di cittadinanza attiva attuate dalle scuole, da qui la consegna del Manuale di sopravvivenza quotidiana e l’attesa fiduciosa che anche l’IC 6/ 7 di Vi produca pratiche di cittadinaza attiva.
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